Gli smartphone potrebbero attirare i titoli dei giornali, ma si tratta di apparecchi economici che conquisteranno il mondo, secondo una nuova ricerca.

Juniper Research ha annunciato oggi che le vendite di telefoni a basso costo aumenteranno a 700 milioni di unità entro il 2014, rappresentando oltre la metà del mercato.

Gli smartphone, al contrario, venderanno solo 360 milioni di dispositivi in ​​tutto il mondo.

Spremere il centro

I più grandi perdenti nella prossima ondata di tecnologia dei telefoni cellulari saranno Sony Ericsson e Motorola (se sopravviverà così a lungo), i produttori dei telefoni di fascia media le cui vendite si prevede ridursi di oltre il 40% nei prossimi cinque anni, a solo uno su cinque dispositivi.

Gli smartphone e i telefoni a basso costo insieme costituiranno quasi l'80% di tutte le vendite, arrivando a circa un miliardo di unità all'anno, a vantaggio di Nokia, Apple e RIM, secondo il rapporto di Juniper.

I mercati emergenti porteranno la parte del leone di nuovi dispositivi a basso costo, con la sola India che prevede di acquistare uno su quattro dei telefoni economici del mondo nel 2014. Il rapporto rileva anche l'importanza dei servizi di informazione mobile, come il Life Tools di Nokia, che offre utili dati quali previsioni meteorologiche, disponibilità di semi e prezzi di mercato per i prodotti agricoli.