Powerhouse per PC La settimana scorsa, Dell impegnerà oltre 15.000 posti di lavoro come parte di uno sforzo di ristrutturazione volto ad affrontare il suo ruolo nel mercato dei PC in difficoltà.

La decisione vedrà il 15% della forza lavoro di Dell subire il taglio, secondo fonti citate dal Registro.

Apparentemente nessuno è al sicuro, con tutti i reparti destinati a subire perdite di lavoro, anche dal punto di vista tecnico. Nel suo settore di supporto, l'obiettivo è quello di semplificare e semplificare, unendo i consumatori e le parti commerciali sotto un'unica unità.

"Bloodbath"

Una fonte ha dichiarato al Registro che l'eliminazione del lavoro sarebbe "un bagno di sangue". Tuttavia, Dell ha tenuto a freno i suoi piani.

Coloro che sono tra il numero sfortunato riceveranno un esonero da liquidazione di due mesi di paga, più una settimana di retribuzione per anno di servizio e un bonus del 75%. I dipendenti statunitensi riceveranno un'assicurazione sanitaria per 18 mesi e servizi di outplacement.

I tagli di lavoro arrivano in un momento in cui molte altre aziende del settore IT stanno riducendo i posti di lavoro, in parte in risposta a problemi macroeconomici, e in parte a causa del continuo calo delle vendite di PC. Gartner ha recentemente riportato che il 2013 è stato l'anno peggiore per PC, con un calo del 10% nei numeri di vendita totali.

Dell sta tentando di compensare rifocalizzandosi su settori in crescita come il cloud.

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