In un atto di palese protezionismo, la Russia sta cercando di redigere leggi che potrebbero limitare o vietare servizi di telefonia via Internet come Skype e Google Voice.

La mossa arriva su iniziativa di un'influente lobby commerciale chiamata Union of Industrialists and Entrepreneurs, che rappresenta molte delle più grandi imprese della Russia.

Non ci sono stranieri qui

Dicono che consentire a fornitori di VoIP esterni di operare in Russia è ingiusto e le società di telefonia mobile nazionali come MegaFon non possono competere su un piano di parità.

Una dichiarazione inviata dal gruppo ha spiegato: "La maggior parte dei marchi di telefonia telefonica di I.P., come Skype e ICQ, sono stranieri, ed è per questo che dobbiamo proteggere il produttore nazionale".

La lobby redigerà la legislazione proposta e spera che le autorità russe prendano atto e limitino l'accesso dei loro cittadini a servizi telefonici gratuiti ea basso costo.

Via NYT