Se due teste sono meglio di una, allora quali sono le quattro braccia? Questa è l'importante domanda posta da una collezione di robotici giapponesi del laboratorio Inami Hiyama, che ha sviluppato un ulteriore paio di braccia robotiche che puoi aggiungere al tuo corpo.

Il loro progetto è intitolato "MetaLimbs: Multiple Arms Interaction Metamorphism". Lega i movimenti di queste braccia robotizzate al movimento delle tue gambe - con indicatori di tracciamento su piedi e ginocchia che consentono di controllare rispettivamente le articolazioni del polso e del gomito. I sensori di flessione sulle dita dei piedi controllano le dita.

"A volte affrontiamo problemi a causa delle limitazioni fisiche nel numero di arti", spiegano i ricercatori in un video che hanno messo insieme mostrando il loro sistema in azione.

"Proponiamo oggetti metallici - aggiungendo altri arti artificiali al tuo corpo - Gli arti artificiali possono essere personalizzati a seconda delle diverse situazioni."

Feedback aptico

Un trucco è che gli arti includono anche feedback tattile: i sensori tattili sull'arto artificiale sono collegati per forzare i meccanismi di feedback sul piede. Quindi, per esempio, se tocchi qualcosa contro la mano, una cintura si stringe attorno al piede, permettendoti di "sentirlo".

Le braccia sono progettate per essere utilizzate stando seduti, ma possono anche essere indossate stando in piedi.

"Puoi usare le tue due braccia attuali tenendo un oggetto con le mani robotiche", dice il team.

La parte migliore del video dimostrativo sopra, tuttavia, arriva a circa 1,45, dove viene mostrata una varietà di persone che cercano di utilizzare il sistema in modo maldestro. Tutti sembrano debolmente terrorizzati dalle loro nuove appendici.

In altre notizie sugli arti artificiali di oggi, i ricercatori del MIT hanno sviluppato una tecnica chirurgica che potrebbe rendere le membra protesiche più naturali e un sistema indossabile che aiuti le persone ipovedenti a navigare; il Wyss Institute di Boston ha creato una exosuit robotica morbida che rende più facile la corsa; e gli scienziati danesi hanno scoperto che la realtà virtuale può ingannare il cervello di un amputato pensando che sia ancora in controllo di un arto mancante.

  • Chiunque può creare un robot con questo semplice strumento di progettazione