Questa interfaccia cervello-computer consente alle persone paralizzate di digitare più velocemente che mai
notiziaPer diversi decenni, i ricercatori medici hanno lavorato su un modo per trasformare le onde cerebrali in istruzioni per un dispositivo esterno. Queste interfacce cervello-computer, sviluppate per la prima volta negli anni '70, hanno una promessa enorme: potrebbero lasciare che le persone paralizzate si muovano di nuovo, e aumentare o addirittura sostituire il modo in cui interagiamo con il mondo.
Sfortunatamente, le interfacce cervello-computer esistenti sono lente e difficili da imparare. Ma ora un gruppo della Stanford University ha sviluppato un nuovo modello progettato per la digitazione che supera ogni dispositivo precedente fino ad oggi.
Pill-sized
Per usarlo, tre volontari che soffrivano di gravi disturbi alla debolezza degli arti hanno concordato di avere una matrice di elettrodi di piccole dimensioni impiantata nel loro cervello. L'array registra i segnali dalla corteccia motoria, che controlla il movimento dei muscoli, e utilizza un algoritmo per tradurli in istruzioni per il computer per spostare un cursore attorno a una tastiera su schermo.
Dopo un breve periodo di formazione, i partecipanti sono stati in grado di sovraperformare tutti i precedenti test dell'interfaccia cervello-computer su persone con movimenti altrettanto limitati. Un partecipante ha gestito 39 caratteri corretti al minuto. Si ritiene che con l'aggiunta del software di correzione automatica della parola, questo potrebbe essere ulteriormente potenziato.
"Questo studio riporta la massima velocità e precisione, di un fattore tre, rispetto a quello che è stato mostrato prima," Krishna Shenoy, ricercatrice dell'Howard Hughes Medical Institute che ha perseguito lo sviluppo del BCI per 15 anni. "Ci stiamo avvicinando alla velocità con cui puoi digitare del testo sul tuo cellulare."
Nessuna sfida insormontabile
I ricercatori ritengono che le versioni future del dispositivo saranno wireless, completamente impiantate, autocalibranti e in grado di essere utilizzate 24 ore su 24. "Non vedo alcuna sfida insormontabile". Disse Shenoy. "Conosciamo i passi che dobbiamo compiere per arrivarci".
Dennis Degray, uno dei partecipanti allo studio, ha aggiunto: "Questo è come uno dei videogame più fantastici con cui abbia mai giocato, e non devo nemmeno metterne un quarto".
I dettagli completi del sistema erano nel diario eLife.
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