La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato la prima droga stampata in 3D e probabilmente non sarà l'ultima.

Spritam è un farmaco per l'epilessia usato per trattare le convulsioni nei bambini e negli adulti. È poroso grazie al processo di stampa 3D, che consente di disintegrarsi rapidamente con un sorso di liquido, anche a grandi dosi.

La pillola è facile da portare in movimento poiché non c'è misurazione dei farmaci. Aprecia, che produce il farmaco, ha notato che lo Spritam è progettato per aiutare i pazienti affetti da epilessia ad aderire al loro regime di trattamento e dovrebbe aiutare i bambini e gli anziani in particolare.

Poiché lo Spritam si dissolve così rapidamente, i pazienti che hanno difficoltà a deglutire (o i bambini che sono reticenti a prendere i loro farmaci) possono prenderlo più facilmente.

Aprecia utilizza la propria piattaforma tecnologica ZipDose per produrre il farmaco. Combinando la "scienza della formulazione" con la tecnologia di stampa 3D sviluppata per la prima volta al MIT, l'azienda può produrre farmaci porosi che si disintegrano rapidamente con pochissimo liquido.

Aprecia progetta di produrre più farmaci stampati in 3D per il sistema nervoso centrale, producendoli con le proprie attrezzature proprietarie. Spritam dovrebbe essere disponibile nel primo trimestre 2016.

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