Scopriamo una cosa prima che iniziamo - un vero mantello dell'invisibilità, come in Harry Potter o Star Trek, non esiste e non lo farà per molti decenni, se non mai. Le leggi della fisica non lo permettono davvero.

Ma le leggi della fisica ci permettono di piegare la luce attorno agli oggetti con attenzione per dare l'impressione - in certe lunghezze d'onda - che un oggetto sia scomparso. Fino a poco tempo fa, la tecnologia per farlo era sempre piuttosto ingombrante.

Ma ora i ricercatori dell'Università della California a San Diego hanno sviluppato un design molto più sottile per un mantello dell'invisibilità. Consiste in un foglio di teflon costellato di molte piccole particelle cilindriche in ceramica che cambiano il modo in cui le onde luminose si riflettono sulla superficie.

Riflesso di luce

Con l'aiuto di simulazioni per ottimizzare l'effetto di occultamento, il team ha nascosto con successo un oggetto fermo su una superficie piana. "Modificando l'altezza di ogni particella dielettrica, siamo stati in grado di controllare il riflesso della luce in ogni punto del mantello", ha spiegato Li-Yi Hsu, primo autore dello studio.

"I precedenti studi di occultamento richiedevano molti strati di materiali per nascondere un oggetto, il mantello è diventato molto più spesso delle dimensioni dell'oggetto coperto", ha affermato. "In questo studio, mostriamo che possiamo usare un foglio a strato singolo sottile per il cloaking."

I dettagli della scoperta sono stati pubblicati sulla rivista Progress in Electromagnetics Research

  • Questa mappa interattiva mostra tutto ciò che galleggia nell'orbita terrestre