Due ricercatori dell'Idiap Research Institute, in Svizzera, hanno sviluppato un algoritmo in grado di scattare automaticamente le foto.

Non sono i primi a trovare software in grado di farlo, ma ciò che rende questo software superiore alle tecniche di sottotitoli esistenti è che è meno predittivo.

"Questi altri sistemi propongono la prima parola basata sulla foto e quindi usano quella parola per prevedere quelli successivi", ha detto Pedro Oliveira Pinheiro, uno dei ricercatori del progetto.

La soluzione di deep learning di Microsoft prevede dopo aver appreso la prima parola. La soluzione Idiap crea invece rappresentazioni vettoriali di immagini e le confronta con un intervallo di possibili parole.

L'intera immagine è suddivisa in elementi - nomi, verbi, preposizioni - che vengono poi assemblati per creare la didascalia.

La tecnica è abbastanza semplice rispetto ad altri, e ha già l'attenzione di Facebook. I ricercatori dietro il progetto hanno fatto uno stage presso l'azienda di Zuckerberg, e Facebook si dice che attinga a questa tecnologia per l'intelligenza artificiale di sottotitoli automatici, alcuni dei quali saranno dedicati ad aiutare i non vedenti.

  • Questi nanosubmarini sono alimentati da piccole eliche e luce