Se stai leggendo questo, probabilmente sei abbastanza esperto di tecnologia per sapere che molte foto, specialmente quelle scattate con gli smartphone, possono contenere un timestamp e dati sulla posizione, permettendo a chiunque con cui sono condivisi di vedere dove e quando sono stati presi.

Ma una squadra dell'University College di Londra ha scoperto che utilizzando questi dati è persino possibile prevedere dove sarà una persona in futuro.

Il team ha acquisito i dati GPS e timestamp da 8 milioni di immagini condivise su Flickr da circa 16.000 persone nel Regno Unito, li ha inseriti in un database e ha utilizzato un algoritmo per esaminare tutte le foto scattate da una telecamera specifica per prevedere dove potrebbero spostarsi le persone.

Il 92 percento delle volte funziona tutte le volte

I risultati, pubblicati su Royal Society Open Science, mostrano che il sistema sembra funzionare, con le previsioni che corrispondono ai dati di National Travel Survey il 92% delle volte.

Anche se i risultati potrebbero essere preoccupanti per i fan della privacy, l'algoritmo sembra più adatto ad inferire "modelli generali di mobilità umana" piuttosto che mostrare esattamente dove si troverà in un dato momento. Detto questo, consente al team di concentrarsi sugli individui e almeno di fare ipotesi sulle possibilità di localizzazione geografica.

Ci sono potenziali risvolti positivi in ​​tutto questo, come sapere dove saranno le persone e quando potrebbero, ad esempio, aiutare lo sviluppo di progetti di trasporto, ma se non vuoi che i tuoi dati siano disponibili puoi sempre disattivare il geo-tagging sulle tue foto.

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