ZTE ha proposto un nuovo piano di finanziamento del valore di $ 10,7 miliardi e ha nominato otto nuovi membri del consiglio di amministrazione nel tentativo di rispettare un accordo raggiunto con il governo degli Stati Uniti che gli consentirà di tornare al business.

Alla società era stato vietato l'acquisto di prodotti e servizi da fornitori statunitensi dopo aver violato un precedente accordo raggiunto per la spedizione illegale di prodotti verso la Corea del Nord e l'Iran. Ciò lo portò a sospendere le operazioni e ammettere che la sua sopravvivenza era a rischio.

Affare ZTE

Tuttavia, il presidente degli Stati Uniti Trump è intervenuto con un nuovo accordo, che vedrà ZTE pagare una multa di $ 1 miliardo, cambiare consiglio e gestione e mettere 400 milioni di dollari in garanzia, significa che può tornare a lavorare sulle sue apparecchiature di rete e smartphone.

Secondo Reuters, ZTE dovrà sostituire il suo consiglio di amministrazione composto da 14 membri e licenziare tutti i dirigenti a livello di vicepresidente senior di cui sopra. Anche gli agenti coinvolti nello scandalo saranno costretti a partire, con 40 dipendenti a rischio.

Il ritorno all'attività di ZTE segue un periodo di inattività di due mesi che ha cancellato il valore di ben 3 miliardi di dollari.

È stato suggerito che ci vorrà un mese prima che ZTE possa riprendere i telefoni per la spedizione negli Stati Uniti, mentre lo staff temono che il danno economico e reputazionale causato dall'incidente possa influenzare i bonus e le prospettive di lavoro. Ci sono anche preoccupazioni sul fatto che la revisione del consiglio possa portare all'instabilità.

La Casa Bianca ha chiarito che se ZTE dovesse infrangere di nuovo, non avrebbe altra possibilità di riscattarsi.

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