La società cinese di telefonia mobile e networking ZTE ha annunciato la sua chiusura, poche settimane dopo essere stata colpita da un divieto del governo degli Stati Uniti.

La notizia è stata rivelata in un comunicato stampa che ha rilevato che "le principali attività operative della Compagnia sono cessate".

La homepage in lingua inglese di ZTE è stata anche privata di molti dei suoi contenuti, incluso il suo negozio online, a quanto pare a significare che i giorni della società sono numerati, almeno nei mercati occidentali.

Tuttavia, la società ha dichiarato che ha ancora abbastanza soldi per adempiere ai propri obblighi commerciali, e sta comunicando con il governo degli Stati Uniti per tentare di modificare o invertire l'ordine di blocco.

bloccato

La chiusura di ZTE arriva settimane dopo che la società è stata colpita da un divieto del Dipartimento del commercio statunitense che ha effettivamente chiuso le vendite nel paese e che ha impedito a ZTE di lavorare con fornitori americani.

Ciò ha fatto seguito alla rivelazione secondo cui ZTE aveva bocciato un ordine degli Stati Uniti spedendo componenti made in USA in Iran e Corea del Nord nel 2017. La società è stata costretta a pagare una multa di $ 1,2 miliardi, licenziato quattro impiegati senior e ha colpito altri 35 con restrizioni salariale e bonus.

Il governo del Regno Unito ha anche rivelato di avere preoccupazioni per ZTE poco dopo, con il National Cybersecurity Center (NCSC) che ha emesso un avvertimento ai distributori del Regno Unito che li esortano a non utilizzare le apparecchiature ZTE.

Una lettera trapelata alla stampa rivelò che il NCSC lo avvertiva ”l'uso di apparecchiature o servizi ZTE all'interno di un'infrastruttura di telecomunicazioni esistente comporterebbe rischi per la sicurezza nazionale del Regno Unito che non potrebbero essere mitigati in modo efficace o praticabile”.

TechRadar Pro ha contattato ZTE per un commento, ma per ora le prospettive sembrano tetre per l'azienda cinese.

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