I produttori di automobili vogliono fermare gli hack nelle loro tracce con una task force tecnologica
notiziaCon la miriade di storie di hacking automobilistico che hanno fatto notizia negli ultimi mesi, i produttori di automobili si stanno finalmente riunendo per rendere i veicoli connessi più sicuri.
Finora, abbiamo visto Fiat Chrysler Automobiles richiamare 1,4 milioni di veicoli per patteggiare uno sfruttamento di software, mentre GM è stato veloce a inviare una patch per una possibile violazione della sicurezza e.
Tesla ha anche dovuto rilasciare una patch per il suo Model S dopo che è stata trovata per essere hackerabile, e un team di ricerca ha mostrato come una Corvetta potrebbe essere hackerata usando i messaggi di testo.
Tutti questi sono stati finora parte di dimostrazioni o ricerche sulla sicurezza, senza che nessuno potesse arrecare alcun rischio.
Ma con sempre più veicoli che si collegano, e le auto senza conducente sono una possibilità reale nel nostro futuro, un focus sulla sicurezza a livello di settore è una buona notizia.
Una forza di sicurezza
L'Alleanza dei produttori di automobili e l'Associazione delle industrie automobilistiche globali stanno istituendo un Centro di condivisione e analisi delle informazioni (ISAC) per combattere le future minacce informatiche, secondo AutoNews.
L'ISAC avrà una funzione simile a quella di altri settori, agendo come un hub sicuro per condividere i diversi tipi di minacce informatiche ai veicoli, nonché condividendo le migliori pratiche per prevenire e rispondere a queste minacce.
Il centro avrà uno staff dedicato di analisti e tutte le principali case automobilistiche dovrebbero partecipare all'ISAC. Anche i fornitori e le società di telecomunicazioni parteciperanno al centro.
Secondo la AutoNews, Rob Strassburger, vice presidente della sicurezza presso l'Alliance of Automobile Manufacturers, ha dichiarato che il centro dovrebbe essere operativo entro la fine dell'anno.
- L'incredibile tecnologia che renderà le auto a guida autonoma una realtà