Kevin Rose di Digg crede che i tweeter di spam stiano effettivamente lavorando per rendere il servizio più di successo, anche se non condona la pratica.

Rose - che ha co-fondato Digg - ha detto alla conferenza Future of Web Apps a Londra che crede che le persone stiano twittando di più a causa della loro percezione di avere un grande pubblico, anche se una grande percentuale dei loro follower sono bot predisposti per propagare lo spam.

Impressione falsa

"Anche nel caso di spammer che si iscrivono a Twitter, l'aumento del numero di follower dà alle persone l'impressione del pubblico", ha affermato Rose.

"Potrebbe essere una falsa impressione, ma stavo parlando con qualcuno che diceva 'solo due o tre dei miei amici sono su twitter ma ho 75 follower'".

Rose ha spiegato che una rapida occhiata a quei seguaci ha mostrato che pochissimi dei 75 seguaci erano persone reali.

"Non sto dicendo che lo spam è una buona cosa", ha aggiunto. "Ma vuol dire che le persone percepiscono di avere un pubblico".