Personaggi come Google, Apple e Microsoft, Stephen Hawking ed Elon Musk si sono mobilitati attorno alla Casa Bianca per impegnarsi a mettere in evidenza e combattere il crescente problema dei cambiamenti climatici. L'amministrazione Obama ha appena rilasciato una dichiarazione che sottolinea la gravità della situazione e la necessità di agire.

Il nuovo piano di azione per il clima proposto negli Stati Uniti ridurrà 6 miliardi di tonnellate di inquinamento da carbonio entro il 2030: è lo stesso che togliere ogni automobile negli Stati Uniti per quattro anni. La Cina ha assunto impegni simili.

Alla fine di quest'anno i leader delle Nazioni Unite si incontreranno a Parigi per lanciare un nuovo calendario per minimizzare e invertire il nostro impatto sull'ambiente, e questo nuovo piano è un passo verso quella riunione.

"Enormi minacce"

Il presidente esecutivo di Google, Eric Schmidt, è stato impegnato a bloggare il suo sostegno per le nuove proposte sui cambiamenti climatici e a parlare delle credenziali ecologiche della sua azienda allo stesso tempo.

"Raggiungere un accordo forte a Parigi è una necessità assoluta ed urgente", scrive. "I dati sono chiari e la scienza è fuori discussione: un pianeta che riscalda pone enormi minacce alla società".

Schmidt afferma che è necessaria un'azione prima che "l'aumento dei disastri naturali e delle crisi umanitarie alimentino l'instabilità e la violenza" come risultato del cambiamento climatico del mondo. Avverrebbero anche condizioni meteorologiche estreme, siccità, malnutrizione e malattie. Ma sarà troppo tardi??

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