Uno dei problemi più persistenti nella realtà virtuale (VR) è che rende molte persone nauseate, anche se gli sviluppatori di cuffie VR sono consapevoli del problema e stanno lavorando per affrontare il problema con miglioramenti come maggiore potenza e display ad alta risoluzione.

Tuttavia, queste soluzioni non sono sempre efficaci nel ridurre la cinetosi e possono addirittura esacerbare il problema aumentando il ritardo, che porta al motion blur e alla malattia.

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LG Display, in collaborazione con Sogang University, sta utilizzando l'intelligenza artificiale per bandire la cinetosi in VR, riporta Business Korea.

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Il punto cruciale della tecnologia di deep-learning è che trasmette immagini a bassa risoluzione a quelle ad altissima risoluzione senza attingere a una fonte di memoria esterna.

Il team afferma che l'IA riduce i carichi di sistema sui display VR, riducendo così la latenza motion-to-photon e il motion blur "a un quinto o meno" di dove si trova oggi sulle cuffie.

Non si sa quando potremmo vedere l'IA nelle applicazioni commerciali, ma potrebbe significare massicci miglioramenti nello spazio della cuffia VR se e quando è implementato.

Mentre i dispositivi di fascia più alta come Oculus Rift, HTC Vive e HTC Vive Pro hanno una latenza ridotta, è ancora presente negli auricolari VR di fascia bassa e mobile.

Abbiamo potuto vedere LG Display e l'IA della Sogang University trovare una casa in questi dispositivi. Noi, e i nostri stomaci, lo apprezzeremmo sicuramente.

Via VentureBeat

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